Da vicino nessuna spalla è normale

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Cosa fa la differenza tra un allenamento e un "buon" allenamento? 
un programma impeccabile, la personalità del trainer, la genetica della persona...?
Sì, anche.
Ma il corso di certificazione di fitness posturale di ISSA mi sta aprendo nuove prospettive.
In una classe di oltre 20 studenti, non c'era nessuno che non avesse qualche tipo di "acciacco" dovuto allo sport praticato o allo stile di vita.

Non ci sono spalle (né schiene, ginocchia, polsi...) "normali": esistono una varietà di conformazioni e problematiche più o meno notevoli ed è spesso necessario trovare una soluzione individuale. 
Ma bisogna saperlo fare. 
La capacità di tenere conto delle indicazioni dei professionisti quali medici, fisioterapisti e osteopati ha un ruolo cruciale, conoscere le principali patologie o sindromi che possono presentarsi in palestra e adattare i programmi di allenamento può fare la differenza tra ottenere i risultati ricercati, e dovere continuamente interrompere gli allenamenti per dolori o veri e propri infortuni.

Nella foto, Claudio Suardi (tra l'altro, Direttore Tecnico di ISSA Europe) mostra una serie di test sulla mia spalla, un campionario di dolori che rende un gioco di strategia allenarsi e praticare kickboxing.